CONVIENE SALTARE IL CENTRO DEL VIETNAM E VEDERE SOLO IL NORD E IL SUD?

Geograficamente il Vietnam e’ abbastanza simile all’Italia, e’ una terra lunga che si estende dall’8o al 23o parallello. Se non si ha tanti giorni e si vuole conoscere veramente Vietnam, e’ opportuno saltare il centro e vedere solo la zona di Hanoi al nord e Saigon al sud?

Trovatosi nella parte piu’ stretta del Paese, il Centro del Vietnam e’ il ponte che collega il Nord e il Sud Vietnam, e li collega non solo geograficamente, ma anche culturalmente: e’ il passaggio tra la cultura tradizionale di mille anni di Hanoi e la modernita’ occidentalizzata di Ho Chi Minh city – la vecchia Saigon.

Il centro del Vietnam ha un fascino tutto suo!

I viaggiatori vengono a Hue per stupirsi con la sua storia imperiale, con le strette regole di Fenshui e le dotrine filosofiche del Vietnam incastonate in ogni angolo e ogni dettaglio della Citta’ Imperiale, costruita dall’ultima dinastia feudale del Vietnam nell’Ottocento. Ma Hue non offre solo questo. Quel che Hue riesce perfettamente a fare, tutte le volte, e’ coltivare, piano piano, nel cuore di ogni viaggiatore, un senso di affetto, semplice ma nobile, con la voce suave e dolce della gente locale, con la malinconia incomprensibile che copre la citta’ ogni volta che arriva la pioggerellina per bagnare appena appena le foglie, con la nostalgia di una vecchia capitale…La graziosita’ di questa citta’ ci portera’ a dialogare con la nostra anima, con la nostra storia, con il nostro essere, per abbracciare l’impermanenza nella vita, e per tornare alla pace interna ascoltando il suono della campana della pagoda Thien Mu, anche per chi non e’ un buddista.

Con un bus interprovinciale, un taxi, o il treno, si arriva a Danang dopo 2 ore di viaggio, attraversando il Passo delle Nuvole – punto estremo della catena montuosa Annamitica, considerata la colonna dossale del Vietnam. Danang in realta’ non e’ una citta’ tanto antica. Anzi’, oggi porta l’aria di una citta’ moderna che sta sviluppando tanto velocemente. Le spiagge di Danang sono tra le piu’ belle del Vietnam, dove ogni pomeriggio ospita tanti bambini, locali e stranieri, a godersi il mare, la sabbia e costruire i loro castelli di sogno.

Se la nostalgia di Hue rallenta il passo del tempo, a Hoian, sembra che il tempo si fermi. Trovatasi nella foce del fiume Thu Bon, una volta Hoian e’ stata una citta’ portuale ad ospitare le navi dei mercanti da tutto il mondo, dai paesi occidentali quali Paesi Bassi, Prussia, Inghilterra, Francia, Spagna… a quelli del mondo Orientale come Cina, Giappone ed India. Nonostante le guerre che duravano per decenni in Vietnam, Hoian rimane magicamente intatta dalle bombe, e conserva ancora oggi un’atmosfera antica dell’Ottocento che si puo’ sentire con tutti i cinque sensi. Tra odori di muffe sulle tegole, tra case piccole e basse di color giallo, tra il silenzio di notte  e la gioia del mercato locale che si sveglia appena sorge il sole, tra i diversi piatti tipici, e tra la tranquillita’ che questa aria vi offre, Hoian vive con il suo unico ritmo di tempo, senza fretta, senza la contaminazione della vita moderna che circonda la cittadina.

Di sera, la citta’ porta un altro ‘vestito’, fatto da mille luci dalle lanterne di tutti colori. Non e’ bello solo per fare le foto. Quel che e’ particolare e’ la sensazione di camminare in una favola, tra le luciole e la brezza che viene dal grazioso fiume che ci accarezza gentilmente. Una volta si trova a Hoian, non e’ piu’ importante visitare tante pagode o tanti siti storici, solo sedersi tranquillamente su un seggiolino vietnamita, piccolo e basso, sotto un albero, a godersi una birra o una bevanda fresca di erbe aromatiche, o semplicemente un te’, e guardare persone che passano, che vendono, che comprano, che sorridono…gia’ vi offre un’esperienza indimendicabile.

Quindi, cosa conviene fare se non si ha tanti giorni a vedere bene tutto il Vietnam? Vi prego di non saltare il centro. Personalmente detto, e’ la parte piu’ ricca di cultura, storia ed esperienza di tutto il paese. E’ possibile esplorare il nord e il centro Vietnam, poi tornare un’altra volta per conoscere il sud Vietnam e la Cambogia con i magnifici templi di Angkor; oppure fare prima il centro e il sud Vietnam, poi tornare dopo per il nord vietnam e il Laos. La storica penisola Indocinese non vi deludera’.

INFORMAZIONI PRATICHE:

  • Periodo migliore: da Febbraio a Novembre
  • Come si raggiunge il centro Vietnam: con voli interni da Hanoi o da Saigon (della durata di poco piu’ di un ora)
  • Siti importanti e attivita’:
    • Hue: Cittadella, Mausolei imperiali (patrimonio Unesco), gita in bici nei piccoli villaggi, pagode antiche, corso di cucina, villaggi artigianali.
    • Danang: Musei, montagna, spiaggia.
    • Hoian (patrimonio Unesco): giorno e sera in citta’, shopping, street food, coltivare verdure nel villaggio Tra Que, giri in bici, giri in barca in mezzo al verde, fare lanterne, visita produzione artigianale di seta.
    • My Son (patrimonio Unesco): templi antichi dei Cham

Domande Frequenti

È sicuro viaggiare in Vietnam con bambini piccoli?

Il Vietnam è considerato un paese sicuro per i viaggiatori, inclusi quelli con bambini piccoli. Tuttavia, è sempre consigliabile prestare attenzione quando si attraversano le strade affollate e assicurarsi di seguire le norme di sicurezza alimentare.

Come posso gestire le allergie alimentari durante un viaggio in Vietnam?

Se qualcuno nella tua famiglia ha allergie alimentari, è utile imparare alcune frasi in vietnamita per comunicare queste allergie ai ristoranti. Porta sempre con te dei snack sicuri e considera l’uso di un’app di traduzione.

È necessario stipulare un’assicurazione di viaggio?

È vivamente consigliato avere un’assicurazione di viaggio che copra problemi medici, incidenti e cancellazioni di viaggio, per garantire che la tua famiglia sia protetta durante il viaggio.

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