Vietnam Meridionale
attraverso il fiume mekong
Alla fine di uno stato lungo 1600 chilometri, troviamo un territorio governato dal fiume Mekong e dal suo Delta. Il grande fiume, proveniente dal Tibet, che nel suo percorso finale prende il nome di “Song Cuu Long”, “fiume dei nove dragoni” in quanto si divide in nove enormi braccia, è uno dei simboli del sud-est asiatico. Vastissimo territorio formato da canali, rivoli, isole e basse terre formate dal suo fertilissimo limo.
Per milioni di persone rappresenta una fonte di sostentamento da moltissimo tempo e costituisce una delle vie di comunicazione principali utilizzata da secoli per muovere merci e persone. La coltivazione del riso e della frutta rappresenta l’economia della regione senza dimenticare però la particolarità della produzione del pangasio, pesce di acqua dolce, che viene esportato in tutto il mondo. L’influenza culturale dei Khmer rimane tutt’oggi presente confermata dalle innumerevoli pagode presenti.
Le escursioni lungo il Delta sono un’opportunità unica per entrare in contatto con uno stile di vita immutato da secoli. I locali si spostano a bordo delle tipiche sampan per incontrare parenti e amici e animare i mercati galleggianti di Cai Be e Cai Rang. A due ore di macchina la città di Saigon, come tutti chiamano Ho Chi Minh City, caratterizzata dalla contrapposizione tra un passato coloniale che sta lentamente scomparendoe un presente ultramoderno rappresentato dai grattacieli in vetro e acciaio che spuntano come funghi.
Il periodo migliore per visitare il Sud del Vietnam è compreso da fine Novembre ad Aprile
