Laos, Tra Storia, Natura e Culture Millenarie

All’arrivo all’aeroporto internazionale di Luang Prabang, sarete accolti dalla nostra guida e trasferiti con auto privata all’hotel. Il resto della giornata sarà libero per riposarvi o iniziare l’esplorazione personale di questa affascinante città.

Consiglio: Alla sera, non perdete l’opportunità di visitare il caratteristico mercato notturno di Luang Prabang, dove potrete immergervi nelle tradizioni locali e scoprire artigianato unico. Pernottamento a Luang Prabang.

Curiosità: Luang Prabang e’ riconosciuta dall’UNESCO come sito del patrimonio mondiale dal 1995, la famosa antica capitale di Luang Prabang del Laos ha molte opere storiche e culturali con un’architettura buddista unica. Monte Phou Si è una delle montagne più alte nel centro della città di Luang Prabang con un’altitudine di circa 100 metri. “Phou Si” tradotto, significa infatti “monte sacro”, ed i fedeli ogni giorno vanno a pregare al Wat Chom Si, un piccolo tempio dorato che si trova proprio sulla vetta.

Dopo colazione, iniziamo la giornata visitando il Museo del Palazzo Reale, un magnifico esempio dell’architettura dell’era coloniale francese. Proseguiamo scoprendo alcuni dei 54 templi storici della città, tra cui il Wat Visoun, il Wat Sene, e l’incantevole Tempio Xieng Thong, noto anche come “Tempio della Città d’Oro”. Visiteremo anche il Wat Mai e il Centro di Arte ed Etnologia, per un’approfondita conoscenza delle diverse culture etniche del Laos. Nel pomeriggio, esploreremo i villaggi artigianali di Ban Xang Khong e Ban Xieng Lek, famosi per la produzione di carta e tessuti. Concludiamo la giornata con un’ascensione al Monte Phou Si per ammirare un tramonto spettacolare sulla città. Rientro in hotel per il pernottamento a Luang Prabang.

Curiosità: Il Tempio Xieng Thong, considerato uno dei templi più importanti del Laos, risale al 1560. È noto per la sua architettura elegante e i dettagli intricati, inclusi i suoi mosaici e gli affreschi dorati, che rappresentano un mix unico di stili architettonici buddisti e laotiani.

La giornata inizia presto con la cerimonia spirituale del Tak Bat, dove i monaci ricevono offerte all’alba. Dopo colazione, visitiamo il mercato Phou Si e proseguiamo verso i villaggi di seta di Ock Pop Tok e Hmong. Poi, ci dirigiamo alle cascate di Kuang Si, dove avremo la possibilità di fare passeggiate nella natura e nuotare nelle acque cristalline. Visiteremo anche il rifugio dell’orso nero asiatico a Tat Kuang Si. Nel pomeriggio, intraprendiamo un giro in battello verso la grotta di Pak Ou, esplorando la vita rurale lungo il Mekong. Facciamo una sosta in alcuni villaggi etnici prima di rientrare a Luang Prabang per il pernottamento.

Consigli: La grotta di Pak Ou, conosciuta anche come le “Grotte dei Mille Buddha”, ospita centinaia di statue di Buddha lasciate qui dai fedeli nel corso dei secoli. Queste grotte, situate in un ambiente idilliaco lungo il fiume Mekong, rappresentano un importante luogo di culto e meditazione per il popolo laotiano.

Dopo colazione, partiamo per Xieng Khuang, nota per la sua affascinante Piana delle Giare. Durante il viaggio, ci fermiamo in vari villaggi di minoranze etniche, come Houi Hei per un incredibile panorama e il villaggio Khmu di Ban Kiu Kam Pone. Dopo pranzo, continuiamo verso Xieng Khuang, passando per il punto più alto del Laos a 1.500m sul livello del mare. Visiteremo anche il villaggio Hmong di Ban Son Boom e una storica grotta del Buddha, un tempo ospedale militare durante la guerra del Vietnam. Arrivo a Phonsavan nel tardo pomeriggio per il pernottamento.

Curiosità: La Piana delle Giare a Xieng Khuang è un luogo misterioso e affascinante, caratterizzato da migliaia di grandi giare di pietra sparse su vasti altopiani. Queste giare, alcune delle quali risalgono a 2.000 anni fa, sono circondate da teorie e leggende. Nonostante gli studi archeologici, la vera funzione e l’origine di queste antiche giare rimangono un enigma, rendendo la Piana delle Giare uno dei siti più enigmatici e culturalmente ricchi del Laos.

Iniziamo la nostra giornata con la visita del MAG exhibition per conoscere lo sminamento in Laos. A seguire raggiungiamo la vecchia capitale di Muang Khoun. Il resto del giorno è dedicato alla scoperta del sito archeologico di Piana delle Giare. Subito dopo andiamo a visitare il sito numero 2 della Piana delle Giare situato a 700 metri dal Centro Visitatori, questo sito comprende 93 giare, una delle quali decorata con un’immagine raffigurante una rana; poi raggiungiamo il sito numero 3 comprensivo di circa 150 giare situato nelle vicinanze del villaggio di Ban Lat Khai; Nel pomeriggio visitiamo il sito numero 1 che è Il sito più visitato, situato a soli 2km dal centro di Phonsavan, comprensivo di ben 334 giare, la più grande delle quali raggiunge un’altezza di 2,5 metri ed un peso nell’ordine delle 6 tonnellate. Dopo la visita.
Torniamo in hotel e pernottamento a Phonsavan.

Curiosità: Il Laos è l’unico paese del sudest asiatico senza sbocco sul mare, noto per la sua topografia montuosa e i suoi fiumi maestosi, tra cui il famoso Mekong. La nazione è ricca di diversità etnica, con oltre 49 gruppi etnici riconosciuti, ciascuno con le proprie lingue, tradizioni e abiti. Nonostante sia uno dei paesi meno sviluppati del mondo, il Laos è noto per la sua ospitalità, la sua tranquillità e la bellezza incontaminata dei suoi paesaggi naturali.

Iniziamo la nostra giornata con la visita del coloratissimo Mercato Centrale di Phonsavan. Lasciamo Phonsavan trasferendosi nella cittadina di Vang Vieng. Lunga la strada facciamo una sosta a Ban Hin Ngon, un pittoresco villaggio Hmong. Abbiamo l’opportunità di visitare il mercato Koe Kuang ovvero un mercato locale dove è possibile vedere diversi tipi di rettili in vendita. Poi facciamo una breve sosta fotografica al punto panoramico del monte Phatang per ammirare lo splendido scenario. Arriviamo a Vang Vieng nel tardo pomeriggio.
Pernottamento a Vang Vieng.


Curiosità: La città di Hoi An, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è famosa per il suo festival mensile delle lanterne. Durante questo festival, le strade si illuminano con migliaia di lanterne colorate, creando un’atmosfera magica e senza tempo. È un’occasione speciale dove turisti e locali si riuniscono per celebrare la bellezza e la storia della città.

Dopo la colazione, andiamo a esplorare la famosa grotta di Tham Jang, usata dai locali come nascondiglio durante l’invasione cinese. Subito dopo riprendiamo il nostro viaggio verso Sud per raggiungere la capitale Vientiane, per strada ci fermiamo presso il piccolo villaggio di Tha Heua specializzato nella vendita di pesce secco che vedrete esposto fuori ogni casa del villaggio. Poi fermiamo al Lago Nam Ngum nella zona rurale, lo splendido scenario sul fiume Nam Ngum. Lasciati incantare dalla bellezza della verde valle e lasciati sopraffare dalla presenza di questo vasto e splendido lago. L’ultima tappa e’ il mercato di Don Makai dove vengono venduti insetti di tutti i tipi e dove i più coraggiosi possono assaggiare uno di questi snack! Arriviamo a Vientiane nel tardo pomeriggio. Pernottamento in Vientiane.

Curiosità: Una specialità culinaria del Laos è il “Laap” o “Larb“, considerato il piatto nazionale. È un’insalata di carne o pesce tritato, condita con erbe aromatiche, succo di lime, peperoncino e riso tostato macinato. Questo piatto unico riflette la semplicità e l’autenticità della cucina laotiana, combinando sapientemente sapori freschi e piccanti. Il Laap è più che un piatto: è un simbolo della cultura laotiana, celebrato in occasioni speciali e condiviso in comunità.

Oggi, il giorno e’ dedicato alla visita di Vientiane. Dopo la colazione, visitiamo il Wat Sisaket, il tempio più antico di Vientiane, costruito nel 1818 e visitiamo il tempio Haw Pha Kaeo – ex tempio reale oggigiorno diventato un museo di arte religiosa. Poi la visita continua con il Wat Simuang che era la casa originale del famoso Buddha di smeraldo, che oggi vive a Bangkok. Continuiamo a visitare l’enorme monumento dorato di Pha That Luang, il santuario più venerato del Laos con la sua stupa di 45m di altezza, e il Monumento alla Vittoria di Vientiane, che assomiglia all’Arco di Trionfo. Poi andiamo a visitare il COPE Center, un’associazione che lavora per aiutare le vittime delle mine antiuomo. Una visita al centro fornisce informazioni approfondite sulla storia della guerra americano/vietnamita e sull’impatto duraturo degli ordigni inesplosi (UXO) nell’area e sugli sforzi in corso per ripulirli. Continuiamo a visitare il parco di Buddha (in lingua lao Wat Xieng Khuan). Situato in un prato lussureggiante lungo il fiume Mekong, il parco di Buddha è un affascinante parco di sculture con oltre 200 statue indù e buddiste, costruito nel 1958 da un monaco che aveva studiato sia il buddismo che l’induismo, il parco mostra la tradizione architettonica di entrambe le credenze. Lungo la strada passiamo il ponte dell’amicizia tra Laos e Thailandia dove possiamo fermarci nel punto più bello per scattare una foto. Torniamo all’Hotel.
Pernottamento a Vientiane.

Curiosità:

Il Wat Sisaket a Vientiane è noto per la sua struttura unica e la sua storia di sopravvivenza. Costruito nel 1818, è l’unico tempio di Vientiane che non è stato distrutto durante l’invasione siamese del 1828, grazie al suo stile architettonico che ricorda quello dei templi siamesi. Questa particolarità lo ha salvato dalla distruzione, rendendolo oggi uno dei templi più antichi e meglio conservati della città, ricco di storia e arte.

Dopo la colazione ci trasferiamo all’aeroporto di Vientiane per il volo diretto a Pakse. All’arrivo la nostra guida vi aspetta e con auto privata ci trasferiamo a Bolaven Plateau, un fresco altopiano affacciato sulla valle del Mekong. La nostra prima visita sarà al villaggio di Houey Ten ovvero un villaggio specializzato nella fabbricazione di coltelli e lame. Subito dopo visitiamo una piantagione di tè e a seguire la cascata di Tad Fan. Il prossimo stop sarà presso una piantagione di caffè e a seguire il coloratissimo mercato Tha Teng delle minoranze etniche. Lungo la strada fermiamo ai due villaggi di minoranze etniche, il primo sarà Ban Bong Neua ovvero un villaggio Alak e il secondo sarà Ban Kokphung ovvero un villaggio Katu, famosi per la loro tradizione di lasciare le bare sotto le loro case. Nel pomeriggio giungiamo a Tadlo, dove ci attende un’altra meravigliosa cascata, dove possiamo trascorrere il resto della giornata per rilassarsi o fare un bagno in una delle sue piscine naturali.
Pernottamento in Tadlo.

Curiosità: L’altopiano di Bolaven in Laos è noto per la sua eccellente produzione di caffè, grazie al suo clima fresco e terreno fertile. Questa regione è il cuore dell’industria del caffè laotiano, producendo varietà di alta qualità come Arabica e Robusta. Visitare una piantagione di caffè qui offre un’esperienza unica per comprendere il processo di coltivazione e produzione del caffè, oltre a degustare alcune delle migliori miscele locali in uno scenario naturale spettacolare.

Dopo la colazione, andiamo a visitare la Cascata di Paxuam. Lungo la strada attraversiamo un meraviglioso ponte sul fiume Mekong fino a Champasak. Poi ci trasferiamo a visitare il tempio pre-Angkorian di Wat Phou. Riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, il Wat Phou è uno spettacolare tempio pre-Angkoriano che sorge tra le risaie e i corsi d’acqua del Laos meridionale. Il complesso è costruito alle basi del monte Phou Khao considerato sacro per la sua forma che ricorda il Lingan (forma fallica). Poi proseguiamo verso sud fino alla regione delle 4.000 isole. Conosciuta localmente come “Siphandon“, in questa zona il Mekong si estende per oltre 14 km di larghezza. Il fiume scorre tra un gran numero di isole, creando cascate e rapide. Arriviamo a Don Khong nel pomeriggio.
Pernottamento su Don Khong.

Curiosità: Le 4.000 isole, o “Siphandon“, sono un fenomeno naturale unico nel sud del Laos, dove il fiume Mekong si allarga fino a 14 km, creando migliaia di isole e isolotti. Questa regione è nota per le sue rapide e cascate, inclusa la spettacolare cascata di Khone Phapheng, la più grande del Sud-est Asiatico. Questo ecosistema fluviale offre un habitat ricco per diverse specie, tra cui i rari delfini dell’Irrawaddy, rendendo questa zona una delle meraviglie naturali più affascinanti del Laos.

Dopo colazione, partiamo in barca per esplorare le 4.000 isole, iniziando con la visita alla tranquilla isola di Don Khone. Qui, esploriamo in bicicletta l’isola, ammirando edifici coloniali e la storica stazione ferroviaria. Proseguiamo con le affascinanti cascate di Lippi, considerate dai locali come trappole per spiriti maligni. Dopo, cerchiamo di avvistare i rari delfini dell’Irrawaddy in un breve tour in barca. La giornata si conclude con le maestose cascate di Khone Phapheng.
Al termine, torniamo via terra a Ban Muang, da dove prendiamo un traghetto per Champasak per il pernottamento.

Curiosità: P Il Wat Si Saket a Vientiane è famoso non solo per essere il tempio più antico della città, ma anche per il suo design unico che sfugge allo stile tipico laotiano. Costruito nel 1818, il tempio sfidò miracolosamente la distruzione durante l’invasione siamese nel 1827, diventando un raro esempio di architettura buddista siamese in Laos. Ospita più di 10.000 statue di Buddha di diverse dimensioni e forme, che risalgono ai secoli 16-19, rendendolo un luogo di grande significato storico e religioso.

Dopo una colazione tranquilla, avrete del tempo libero per rilassarvi prima del trasferimento all’aeroporto. Questo giorno offre l’opportunità di assaporare i momenti finali del viaggio prima del volo di rientro, riflettendo sulle meravigliose esperienze vissute durante il tour.

Curiosità: Vientiane, nonostante sia la capitale del Laos, è sorprendentemente tranquilla e rilassata rispetto alle frenetiche metropoli del Sud-Est Asiatico. Questa città è un incantevole mix di tranquillità e storia, dove si possono trovare antichi templi buddisti e edifici coloniali francesi, coesistendo con caffè moderni e mercati vivaci. Vientiane è anche la sede del Pha That Luang, un’imponente stupa dorata che rappresenta un’icona nazionale del Laos e un simbolo della sovranità buddista del paese.