Cambogia: Un Viaggio Tra Templi e Natura

All’arrivo all’aeroporto di Siem Reap, sarete accolti dalla nostra guida e trasferiti in hotel con un’auto privata. Dopo esservi sistemati nelle vostre camere, avrete il resto della giornata a disposizione per riposarvi o per una prima esplorazione autonoma della città. La serata si conclude con il pernottamento a Siem Reap, preparandovi per le avventure dei giorni successivi.

Curiosità: Il nome “Siem Reap“, che letteralmente significa “Sconfitta del Siam” in lingua khmer, fa riferimento a una storica vittoria militare dell’Impero Khmer contro il Regno di Siam (l’odierna Thailandia) nel XVI secolo. Questa denominazione testimonia l’importanza storica e il valore simbolico della città nel contesto della lunga storia di conflitti e trionfi della regione​

Dopo colazione, partiamo alla scoperta del tempio di Banteay Srei, noto per la sua arenaria rosa finemente intagliata. Attraversiamo la campagna rurale per raggiungerlo, ammirando le sue straordinarie sculture e bassorilievi. Proseguiamo con la visita di Banteay Samre, anch’esso famoso per i suoi dettagli artistici in arenaria rosa. Successivamente, esploriamo i templi del Gran Circuito, tra cui Prè Rup e Mébon, templi indù del X secolo, Ta Som, un tempio buddista del XII secolo, Neak Poan con la sua struttura acquatica unica, e Preah Khan, abbracciato da radici di alberi rampicanti.
Rientro a Siem Reap per il pernottamento.

Curiosità: Il tempio di Banteay Srei, noto anche come il “tempio di arenaria rosa”, è unico tra i templi di Angkor per essere stato commissionato non da un re, ma da un Brahmano, tutore della famiglia reale. Questo dettaglio sottolinea l’importanza culturale del tempio, che è decorato con motivi a foglia e devatas (divinità femminili), rendendolo un gioiello dell’architettura e dell’arte khmer.

Iniziamo la giornata visitando Angkor Thom, il capolavoro del re Jayavarman VII, inclusa l’esplorazione del Tempio di Bayon al suo centro. Ammiriamo la Terrazza del Re Lebroso e la Terrazza degli Elefanti, oltre al bellissimo tempio del Baphuon, risalente all’XI secolo. Proseguiamo con la visita di Ta Prohm, famoso per il film “Tomb Raider” e noto per le sue radici tentacolari che avvolgono le rovine. Infine, raggiungiamo Angkor Wat, la settima meraviglia del mondo e il più grande edificio religioso del pianeta. Dopo un’intensa giornata di esplorazione, ci rilassiamo con un’ora di massaggio ai piedi e una passeggiata lungo la vivace strada dei pub, con l’opportunità di visitare l’Angkor Night Market.
Pernottamento a Siem Reap.

Curiosità: Il Tempio di Bayon, situato al centro di Angkor Thom, è famoso per le sue 216 enigmatiche facce di Buddha scolpite nelle torri di pietra. Queste facce sono generalmente considerate ritratti del re Jayavarman VII o rappresentazioni del bodhisattva Avalokiteshvara. Il sorriso sereno e misterioso di queste facce è diventato uno dei simboli più iconici dell’arte e dell’architettura khmer, riflettendo il genio creativo e l’influenza del buddismo Mahayana durante il regno di Jayavarman VII.

Dopo colazione, ci dirigiamo verso il Lago Tonle Sap, il più grande lago d’acqua dolce del sud-est asiatico. Qui, godiamo di un giro in barca, osservando da vicino la vita quotidiana nel villaggio galleggiante di pescatori. Visiteremo anche una pagoda locale per partecipare alla cerimonia di benedizione “Srouch Teok”, dove un monaco ci benedirà con acqua santa. Proseguiamo con la visita all’Apopo HeroRat Visitor Center per scoprire il lavoro di sminamento umanitario. Dopo, ci attende un’avventura in quad attraverso le risaie e i villaggi locali, culminando con uno spettacolare tramonto in campagna. Pernottamento a Siem Reap.

Curiosità: Il Lago Tonle Sap è unico nel suo genere in quanto cambia direzione due volte l’anno. Durante la stagione delle piogge, l’acqua del fiume Mekong si riversa nel lago, espandendone enormemente la superficie. In seguito, nella stagione secca, l’acqua del lago defluisce di nuovo nel Mekong. Questo fenomeno naturale unico crea un ecosistema ricco e produttivo, supportando una biodiversità eccezionale e fornendo una fonte vitale di pesca per le comunità locali.

La giornata inizia con la visita al Tempio di Preah Vihear, situato sulla cima delle montagne Dangrek. Questo antico tempio indù, dedicato a Shiva, offre viste mozzafiato e una ricca storia culturale. Dopo la visita, proseguiamo verso ovest fino a Stung Treng. Nel pomeriggio, viviamo un’avventura in barca lungo il fiume Mekong, esplorando le remote foreste allagate e le zone umide di Ramsa. Quest’area, ricca di biodiversità e bellezza naturale, è un paradiso per gli appassionati di fotografia e natura. La serata si conclude con il pernottamento a Stung Treng, dopo un tranquillo viaggio in barca che ci porta in un villaggio isolato lungo il fiume.

Curiosità: Il Tempio di Preah Vihear, costruito all’inizio del X secolo, è unico per la sua straordinaria posizione in cima a una scogliera delle montagne Dangrek. Questo sito, dedicato originariamente al dio indù Shiva, offre una vista panoramica impressionante sulla pianura circostante. La sua posizione strategica e la sua architettura maestosa lo hanno reso un punto focale nelle dispute territoriali tra Cambogia e Thailandia, contribuendo a una storia tanto ricca quanto complessa. Il tempio è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, evidenziando la sua importanza culturale e storica.

Partiamo da Stung Treng per dirigerci verso Banlung, la vivace “città rossa” della provincia di Rattanakiri, così chiamata per il suo terreno ricco di laterite. Dopo il check-in in un hotel confortevole, esploriamo il pittoresco lago Yeak Laom nel pomeriggio. Questo lago circolare, circondato da una lussureggiante foresta, è un luogo ideale per un bagno rinfrescante e per ammirare la natura incontaminata. La giornata si conclude con il ritorno in hotel per il pernottamento a Rattanakiri.

Curiosità: Il lago Yaklaom a Rattanakiri è un cratere vulcanico vecchio di circa 700.000 anni e rappresenta una delle meraviglie naturali della Cambogia. Il lago ha una forma quasi perfettamente circolare e le sue acque cristalline sono circondate da una rigogliosa foresta tropicale. Questo luogo non solo è uno splendido esempio di bellezza naturale, ma è anche considerato sacro dalle comunità indigene locali, che lo vedono come un luogo di poteri spirituali e curativi.

Partiamo da Rattanakiri dopo colazione, attraversando piantagioni di gomma fino a Borkeo per vedere la vecchia area delle gemme. Proseguiamo poi con la visita a un cimitero Jarai e un villaggio Jarai, dove scopriamo la ricca cultura di questa tribù etnica e le loro tradizioni funerarie uniche. Sulla strada per Banlung, ci fermiamo in diversi villaggi di minoranze etniche per imparare di più sul loro modo di vivere, inclusa la tessitura della seta e l’agricoltura. Il viaggio verso nord ci porta sulla nuova autostrada che collega Rattanakiri a Mondulkiri, offrendoci viste spettacolari su giungle lussureggianti e praterie ondulate, una cornice unica in Cambogia.
Pernottamento a Mondulkiri.

Curiosità: Il popolo Jarai, una delle otto tribù etniche di Rattanakiri, è noto per le sue uniche pratiche funerarie e cimiteri. I cimiteri Jarai sono famosi per le loro effigi intagliate e colorate, che rappresentano il defunto e raccontano storie della sua vita. Queste sculture sono pensate per guidare lo spirito nell’aldilà. Le cerimonie funerarie Jarai possono durare diversi giorni e sono un importante evento sociale e spirituale, che riflette la profonda connessione della tribù con la natura e le loro antiche credenze.

Oggi ci immergiamo in un’esperienza ecosostenibile con il Bunong Elephant Project (BEP), dedicato al salvataggio degli elefanti utilizzati in lavori pesanti. Partiremo da Sen Monorom per una passeggiata di 40 minuti attraverso valli e foreste fino al sito del progetto. Avremo l’opportunità unica di interagire con il branco di elefanti, conoscendo le loro storie e comportamenti. Dopo aver nutrito gli elefanti con bambù e banane, assisteremo alla loro routine quotidiana di pascolo. Durante il pranzo, impareremo di più sugli elefanti e sulla comunità locale. Nel pomeriggio, parteciperemo al bagno degli elefanti nel fiume, un’esperienza interattiva e gioiosa. La giornata si conclude con una camminata verso un villaggio locale, dove ci attende una sfida in salita. Pernottamento a Mondulkiri.

* Questa esperienza con gli elefanti sostiene gli sforzi della tribù Bunong per ridurre l’uso degli elefanti in lavori pesanti, educando i turisti e sostenendo la comunità locale e i suoi elefanti.

Curiosità: Il Bunong Elephant Project è un’iniziativa mirata a promuovere la salvaguardia dell’elefante del sud-est asiatico in pericolo, sostenendo la cultura Bunong e la biodiversità locale. L’obiettivo è di proteggere le foreste dalla deforestazione illegale creando un’area gestita e protetta, dove gli elefanti possono ritirarsi e riabilitarsi dal duro lavoro agricolo, socializzare tra loro e vivere liberamente nella giungla. Questo progetto fornisce anche un reddito e opportunità lavorative ai membri della comunità indigena Bunong, proteggendo la foresta e preservando la loro cultura. Offre ai visitatori l’opportunità di interagire con gli elefanti nel loro ambiente naturale, sostenendo l’esperienza etica di alimentare e lavare gli elefanti, anziché cavalcarli​

Partiamo per il villaggio indigeno Bunong di Pulung, situato a 10 km dalla città. Qui, visitiamo le case tradizionali del villaggio, apprendendo la loro cultura, lingua e religione. Dopo, esploriamo la valle circostante con le sue coltivazioni di riso secco, tapioca, anacardi e altri frutti, offrendo splendide opportunità fotografiche. Proseguiamo verso la cascata a doppia caduta di Bou Sra, una delle più spettacolari della Cambogia, dove è possibile nuotare. Visiteremo anche un villaggio di minoranza Pnong e un coltivatore di caffè locale. Infine, raggiungiamo Kratie, un tranquillo porto sul Mekong, base ideale per avvistare i rari delfini d’acqua dolce di Irrawaddy.
Pernottamento a Kratie.

Curiosità: La cascata Bou Sraa in Mondulkiri è non solo la cascata più grande della Cambogia, ma anche una delle più spettacolari. Situata in un ambiente naturale rigoglioso, Bou Sraa si distingue per le sue due cascate a doppia caduta che offrono un’esperienza visiva mozzafiato. La regione di Mondulkiri, nota per le sue colline e la sua densa foresta, è anche famosa per il suo clima fresco e i suoi paesaggi unici in Cambogia, rendendo la cascata Bou Sraa una meta imperdibile per gli amanti della natura e dell’avventura.

Partiamo per Phnom Penh, con la possibilità di fermarci lungo il tragitto per osservare la vita quotidiana cambogiana e scattare fotografie. Attraverseremo città provinciali e villaggi, dove potremo vedere mucche, bufali d’acqua e mezzi di trasporto tradizionali. A Kampong Cham, visiteremo il Wat Nokor, un santuario buddista Mahayana del XI secolo, noto per il suo grande Buddha reclinato e le grotte con immagini del Buddha. Continuiamo poi verso Phnom Pros e Phnom Srei, due colline famose per la leggenda di una gara di costruzione di stupa. Per gli avventurosi, ci sarà la possibilità di fermarsi a Skoun, conosciuta come ‘Spider ville’, dove si potrà provare la tarantola fritta, una specialità locale. Infine, arrivo a Phnom Penh e sistemazione in hotel.
Pernottamento a Phnom Penh.

Curiosità: Kampong Cham, una delle tappe lungo il percorso da Kratie a Phnom Penh, è nota per il Wat Nokor, un tempio unico costruito nel XI secolo. Questo santuario è particolare perché al suo interno è stato costruito un tempio buddista più moderno. La combinazione dell’antica architettura Khmer con elementi buddisti più recenti crea un affascinante mix di stili e epoche. Inoltre, Kampong Cham è famosa per il suo caratteristico ponte di bambù, costruito ogni anno durante la stagione secca per collegare la città all’isola di Koh Pen. Questo ponte, uno dei più lunghi al mondo realizzati in bambù, è un esempio straordinario dell’ingegnosità locale.

Dedicato all’esplorazione di Phnom Penh, iniziamo con il Palazzo Reale, costruito nel 1866, che spicca per il suo colore vivido e l’architettura khmer. Proseguiremo con la visita alla Pagoda d’Argento, famosa per le sue statue di Buddha adornate di diamanti e altre pietre preziose. La scoperta continua al Museo Nazionale, un edificio rosso in stile Khmer che ospita oltre 5000 oggetti d’arte. Visiteremo anche il Monumento all’Indipendenza e Wat Phnom, il tempio buddista più alto della città. Esploreremo il Mercato Centrale (Phsar Thmei), un’opera architettonica in stile Art Deco. La serata include un tour in cyclo per una prospettiva unica delle strade e monumenti della città. Concluderemo la giornata con una crociera al tramonto sul Mekong e Tonle Sap River, godendo di paesaggi mozzafiato e scoprendo la vita lungo il fiume.
Pernottamento a Phnom Penh.

Curiosità: Il Palazzo Reale di Phnom Penh, con la sua architettura distintiva in stile khmer e i suoi colori vivaci, è un simbolo dell’eredità reale della Cambogia. Costruito nel 1866, il complesso del palazzo è noto per la Pagoda d’Argento, che ospita una collezione di tesori nazionali, tra cui un Buddha di smeraldo e un Buddha in oro massiccio incastonato con 9.584 diamanti. Questi oggetti non solo rappresentano la maestosità del palazzo, ma anche la profonda connessione spirituale e culturale del paese con il buddismo. La Pagoda d’Argento prende il nome dalle oltre 5.000 piastrelle d’argento che ricoprono il suo pavimento, rendendola una delle attrazioni più preziose e fotografate del complesso del Palazzo Reale.

Questo giorno è a vostra completa disposizione per approfondire ulteriormente la scoperta di Phnom Penh a vostro piacimento. Potete dedicarvi all’esplorazione autonoma della città, visitare ulteriori luoghi d’interesse, fare acquisti di ultima ora o semplicemente rilassarvi. In seguito, ci sarà il trasferimento all’aeroporto di Phnom Penh per il volo di ritorno in Italia, concludendo così la vostra avventura in Cambogia ricca di scoperte e memorie indimenticabili.

Curiosità: La Cambogia è nota per il suo ricco patrimonio culturale e la sua storia affascinante. Una caratteristica peculiare è la presenza di scimmie nei suoi templi e siti storici, in particolare intorno ai templi di Angkor. Queste scimmie, considerate da alcuni come custodi spirituali dei templi, sono diventate una parte integrante dell’esperienza turistica. Un altro aspetto interessante della Cambogia è il suo calendario tradizionale, basato sui cicli lunari, che guida numerosi festival e celebrazioni culturali. Inoltre, la Cambogia è uno dei pochi paesi al mondo dove l’arte della danza Apsara, un’antica danza narrativa di corte, è ancora praticata e altamente venerata come simbolo della cultura Khmer.